Petra evolutiva è un progetto filiera che nasce in Sicilia e dimostra come il miscuglio di semi di grano tenero sia la risposta concreta all’abbandono dei fitofarmaci in agricoltura. Infatti in queste coltivazioni “disordinate” emergono i semi più resistenti le cui proprietà risultano superiori alla media.
Il progetto, portato avanti da un lustro da Petra Molino Quaglia e Simenza, fu annunciato ad una edizione di PizzaUp, il simposio nazionale della pizza che si tiene ogni anno in autunno a Vighizzolo d’Este, ma la novità, dopo qualche anno, sta nell’entusiasmo con cui è stata accolta questa farina, tant’è che pizzaioli, cuochi, panettieri e pasticcieri, ma persino privati, da un paio di anni hanno scelto di adottare un ettaro di raccolto per finanziare, di fatto, il progetto al momento della semina e accaparrarsi una quota di prodotto.
C’è persino un registro digitale che permette di tracciare dal campo alla farina il prodotto adottato.
Questo progetto ce lo ha raccontato in un breve video Piero Gabrieli, direttore marketing di Molino Quaglia, in un incontro recente a Milano. Ascoltiamolo!
Redazione Il Golosario
fonte: https://www.ilgolosario.it/it/petra-evolutiva-la-distinzione-assoluta
Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)
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