Insomma, un maestro nella panificazione. Degno erede, anzi innovatore, dei saperi tramandati da papà Piero.

Massimo Quaglia è sceso in campo insieme al suo braccio destro, il giovane chef Samuel Pizzocaro di Este. Anche lui impegnato nell’ ambizioso progetto “Mama”, pizzeria che due anni fa strappò il premio di miglior locale di settore per la guida de L’Espresso.

Fabricio Veznaver, cuoco istriano di valore, già cuoco dell’anno nel 2021 per la guida “Gault e Millau”, li ha fortemente voluti fra i protagonisti del festival “Taste the Mediterranean”, dopo aver apprezzato la bravura di Massimo durante degli stages da Bobis, colosso della panificazione di Spalato e proprietario anche della catena di supermercati Tommy (fascia alta) che è main sponsor al festival organizzato dalla giornalista Ingrid Badurina.

Massimo e Samuel, con Fabricio, hanno tenuto una masterclass con gli allievi della scuola “Wallner” di Spalato, nel laboratorio di “Oliva Verde”. Preparando anche le pizze dall’impasto che ricorda una nuvola, tanto gettonate al “Mama”…

Una apprezzata lezione, conclusasi in bellezza con la degustazione delle pizze. Tutte ottenute da impasti diversi e con topping curati da Samuel… Fra i quali quello delicatissimo si gamberi rossi di Mazara...


Renato Malaman
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