Una donna dolce e tenace, addetta alla preparazione di quelli che lei chiama “i piccolini”. Giusto a raccontare il gusto in bocconi dal volume ridotto.
Siano essi bicchierini, granite e golosità in taglia small. Per dirla tutta: non i classici mignon, ma mini ghiottonerie che risultano perfette anche dopo una pizza. Perché poco impegnative, fresche, conviviali e informali. Amuse-bouche in versione dessert.
E così Pina, sul palcoscenico di Identità, terrà fede alla sua filosofia, proponendo delizie in formato super piccino.
Partendo da un aromatico e profumato paninetto, prezioso di scorze d’arancia e rum, nonché pronto a celare una pallina di gelato alla cassata, dal verace spirito palermitano.
Per poi andar Oltralpe e creare una Sacher sostenibile. Virtuosa di una ganache al cioccolato, di una farcitura alla confettura d’albicocche e di un pan di spagna realizzato con il pane recuperato. All’origine, realizzato con farine macinate a pietra e lievito madre. E, in seguito, grattugiato e utilizzato nella messa a punto del “biscotto”. Per un cake pop simpatico, leggero e di grande valore. Perché capace di prendere spunto dalla semplicità per elevarsi alla nobiltà di una “tortina” dall’allure mitteleuropea.
Redazione Identità Golose
fonte: http://newsletter.identitagolose.it/email.php?id=431
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