Il giovane Davide Barucco, come già accade nelle altre location, da Torino a New York. Questo non vuol dire però che non ci sia spazio per ospiti, anche illustri.
Come già accade per altri ristorantini dell'ex Terminal Ostiense, nei mesi di febbraio e marzo la pizzeria di Eataly Roma ha aperto le porte ad alcune delle migliori pizzerie della città per le serate a 4 mani La pizza si fa in due.
“Sfide all'ultimo spicchio” decisamente amichevoli: i clienti infatti potevano assaggiare entrambe le pizze ed esprimere il proprio voto.
Accanto a Davide si sono alternati i pizzaioli di Sforno, Gatta Mangiona, Tonda e Bir&Fud con le loro pizze creative, Lazzaroni con la sua interpretazione purista della pizza napoletana, Porto Fluviale che nel locale a poca distanza da Eataly propone la versione “romana” e “napoletana”, La Tavernaccia – da poco riaperta dopo la ristrutturazione - e Il Grottino, uno dei punti di riferimento per la pizza romana classica.
Per il momento il ciclo di “sfide” è concluso, ma nel frattempo Eataly apre lo spazio della Friggitoria per ospitare i rappresentanti di un'altra grande tradizione partenopea: quella della pizza fritta.
Dopo Franco Pepe, il 10 aprile è il turno di Salvatore Salvo che porterà a Roma uno dei vanti della casa proponendo tra gli altri crocché e frittatine, accanto alla montanara con la genovese di tonno di Gaetano e Pasquale Torrente.
Redazione Identità Golose
fonte: http://newsletter.identitagolose.it/email.php?id=401
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