Propone due pizze tradizionali napoletane in chiave gourmet che raccontano, con pochi e semplici ingredienti, la sua storia:
la prima richiama chiaramente le origini campane del pizzaiolo, con un impasto “chiaro ”, con farina Petra 1, dal cornicione pronunciato e dall’abbinamento “ad effetto ” con crema di cozze, filetti di pomodoro San Marzano, fiordilatte di Agerola e buccia di limone.
La seconda è invece uno sguardo attento e curioso verso ciò che ha scoperto in terra lombarda, dove su un impasto integrale con Petra 9 aggiunge dell’ottimo gorgonzola, radicchio croccante e una riduzione di prugna. In abbinamento un vino Alta Langa Rosè Contessa Rosa.
Tania Mauri
fonte: http://www.identitagolose.it/news/view.php?id=18
Foto da pagina Facebook (ndr)
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