A cominciare dall'età di Alberto, anima 27enne che si muove caparbia davanti al forno. Con farine e lieviti il ragazzo ci dialoga da parecchio. Per la precisione da quando - direbbe lui «per sbaglio» - ha iniziato 10 anni fa a dare una mano ai suoi nei fine settimana. Da lì, gli studi (all'Università della Pizza nella vicina Vighizzolo), gli esperimenti, le ambizioni. Poi papà Maurizio e mamma Miriam hanno deciso di lasciargli carta bianca, e lui l'ha prontamente farcita di idee e ingredienti, manco a dirlo, dosati al grammo.
Altro particolare di rilievo, l'orto di proprietà. È lì, a due passi dall'ingresso, che maturano ispirazioni e materie prime. L'abbiamo ammirato nel rigoglio estivo ma rifornisce tutto l'anno di primizie freschissime. Inoltre, regala un'insolita dinamica: tra i clienti c'è chi s'intrufola, chi sbircia, chi annusa. Le minuzie più sostanziose qui, comunque, fermentano nell'impasto di Alberto per le "pizze da degustazione": un concentrato di precisione ingegneristica che lievita più di 72 ore, ottenuto solo da lievito madre.
Le nostre papille, estasiate, hanno gioito dalla quasi parmigiana con melanzane al forno e pomodorino confit, alla Sapori dell'orto, fino alla Gambero crudo di Mazara, burrata, guanciale e guacamole. Anche loro, come noi, sono convintissime che i dettagli fanno proprio la differenza.
Giulia Zampieri (dalla Guida Identità Golose 2017)
fonte: http://www.identitagolose.it/news/view.php?id=31
Foto da pagina Facebook (ndr)
Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)
BREAD RELIGION
Iscriviti e ricevi le novità nella tua email.