Di sicuro, una ce l'ha confezionata bene bene ieri sera, al cospetto della delegazione Fisar Versilia e di alcuni tra i migliori giornalisti della zona e non.

Insieme ad Andrea, infatti, s'è inventato una serata pizza gourmet con la farina del Molino Quaglia, la celebre Petra, macinata a pietra ed ad alto contenuto di fibre.

Le soluzioni create dai due hanno davvero fatto presa su tutti, in special modo dal secondo piatto in poi, con un impasto di farina Petra 3 con biga di Petra 9 integrale, perfettamente lievitata e cotta, su cui Mattei ha adagiato una poesia a nome Tagliata di tonno con purea di finocchi all'arancio.

Stesso impasto, e stessa resa anche per il successivo coniglio con funghi porcini e pecorino. E poi la dimostrazione che Massimo Giovannini è, sicuramente, uno che ci studia e ci ri-stuida sulle cose, perché il mix creato, dopo diversi tentativi, di Petra 3 e farina di castagne garfagnine, crea una sorta di focaccia-castagnaccio davvero eccezionale.

A Mattei non resta che richiamare la tradizione con la ricotta di pecora, il cioccolato e una composta di uva fragola. Il gioco è fatto ed è delizioso.

Al di la della serata, capace però di dimostrare l'abilità e l'affiatamento dei due, queste soluzioni dovrebbero davvero essere sdoganate più frequentemente, perché ci conducono ad un concetto della pizza nobile.

Certo appoggiarsi alle mani sicure di Mattei è una scelta che non può che essere vincente, ma Giovannini sa il fatto suo. All'Apogeo, con la farina Petra del Molino Quaglia.


Marco Bellentani
fonte: https://www.lagazzettadiviareggio.it/enogastronomia/2012/10/con-andrea-mattei-verso-l-apogeo/

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