Qui nel giro di qualche anno, ha aperto due locali, prima Popine e successivamente Bijou.
Usa la farina Petra 9per i suoi impasti e propone a Identità di Pizza due sue creazioni, che rimandano allo stile dei suoi locali. Nel primo prima è predominante infatti la classica pizza napoletana, nel secondo alza il livello facendosi affiancare dallo chef Marco Di Martino, ex Ducasse, per essere supportato in cucina e proporre una vera e propria pizza gourmet.
Sul palco ha quindi portato altrettanti esempi delle sue pizze: la Margherita, con pomodoro stracotto come il vero il ragù napoletano, e poi la pizza Da Napoli a Parigi, dove la tradizione francese incontra quella partenopea: il topping è composto da mousse di foie gras speziato, burrata, patè di olive caiatine e un olio aromatizzato al limone per sgrassare. In abbinamento un vino Trento Doc Maximum Rosè Cantine Ferrari.
Tania Mauri
fonte: http://www.identitagolose.it/news/view.php?id=18
Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)
BREAD RELIGION
Iscriviti e ricevi le novità nella tua email.