Locale non troppo grande ma molto carino con mattoni a vista e lampade d’antan in Porta Romana, dove spesso ci sono lunghe code in attesa compensate dal servizio veloce e, soprattutto, dalla gentilezza e cortesia del personale di sala.
Appena ci sediamo vengono portate delle olive e, dopo uno sguardo al menù e alla lavagna, scegliamo uno sfizio tra hummus di ceci, scarola cotta nel forno a legna con olive taggiasche e peperoncino, stracciatella pugliese con pomodori datterini e polpette di bovino piemontese al sugo servite nel padellino accompagnate da focaccia.
La pizza è quella napoletana con il cornicione pronunciato senza esagerazioni, dalla pasta morbida ed elastica, gustosa e leggera, condita con ottime materie prime.
L’offerta è limitata, e non è un male: meno di 10 pizze inclusa la speciale, che cambia ogni settimana, e quella vegana, diversa ogni mese.
Tra le classiche c’è la Margherita in molte varianti, con pomodoro San Marzano Dop, fior di latte km 0, Parmigiano Reggiano 30 mesi o, per chi vuole, con ‘nduja calabrese Madeo, oppure con mozzarella di bufala, pomodorino del Piennolo del Vesuvio, basilico fresco e olio extravergine d’oliva bio (che abbiamo assaggiato);
ma anche la Marinara con pomodoro San Marzano Dop, origano di collina, aglio, basilico fresco, olio extravergine d’oliva biologico (anche nella variante con datterino giallo);
quella con salsiccia e friarielli o la fior di latte , datterino giallo, fiori di zucca, alici siciliane, olive taggiasche, peperoncino o quella pomodoro San Marzano Dop, provola di bufala affumicata, melanzane al forno e Parmigiano Reggiano 30 mesi, che ci e piaciuta molto.
In chiusura tre dolci classici, tiramisù con ricotta di bufala, cannolo siciliano scomposto e torta del giorno.
Molto soddisfatte della serata, e del conto dai prezzi contenuti per essere a Milano, non ci resta che andare a provare la sede di in via Plinio aperta nel 2017.
Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)
BREAD RELIGION
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