VUOI RICEVERE
NOVIT
À, PODCAST E VIDEO ?

VUOI RICEVERE
NOVIT
À, PODCAST E VIDEO ?

RASSEGNA STAMPA WEB
come e dove Petra arriva in tavola
RASSEGNA STAMPA WEB
come e dove Petra arriva in tavola
Lucca Cantarin e la pasticceria 4.0


Marisa. La mamma di Lucca. Ma anche la pasticceria della famiglia Cantarin. Ad Arsego di San Giorgio delle Pertiche, nel Padovano... 

Marisa, fortissimamente Marisa. A raccontare una nuova era, che parte dal passato. Da dove tutto è iniziato, ossia dal gelato. Perché gelatiere ambulante - con tanto di carretto - era nonno Mario. E paladina di coni e coppette divenne la figlia: magliaia di giorno e aiutante del babbo la sera.

Poi, la decisione di aprire una caffetteria capace di offrire il gelato tutto l’anno: primavera, estate, autunno e inverno. Una proposta pionieristica per gli anni Ottanta. Ma Marisa fu coraggiosa.

E Lucca, da pasticcere tout-court qual è, non ha mai trascurato le carapine. «Ho sempre tenuto una dozzina di varianti. Ma ormai era diventata una proposta irrisoria. Eravamo giunti a un bivio: chiudere la zona fredda oppure incentivarla», racconta.

Lui che con i lievitati ha sempre avuto vita felice, divenendo anche uno dei Petra Selected Partner, il network di eccellenza voluto da Molino Quaglia. Così Cantarin ha preferito ripartire da zero. Anzi, da sottozero.

Gelateria quindi. Con un ingresso dedicato, accanto a quello della pasticceria. Una settantina di posti fuori, una sessantina dentro e ventotto gusti. Di cui quattro granite: al caffè, alla mandorla siciliana, alla fragola lucana e al limone amalfitano.

«Me lo danno i cugini di Salvatore De Riso», svela Lucca. Poi ci sono i sorbetti al cioccolato Manjari di Valrhona e alla frutta. Pesche, more e albicocche emiliano-romagnole. Chilometro buono per capirci.

A cui si aggiungono i gelati: alle creme e alle diverse tipologie di cioccolato. Serviti in coppe, coppette e coni: gluten free, vegano, tradizionale e croccante. Quest’ultimo in versione small e large.

«E ho pensato anche a uno speciale pack ad hoc per il takeaway - spiega Cantarin - In estate, sono molte le famiglie che amano cenare col gelato».

Ma quello di Cantarin è un progetto ben più ampio. E coincide pure con l’avvio di un laboratorio interamente a vista, che prenderà il via nel 2019.

Intanto, Lucca si prepara all’edizione agostana del panettone sotto l’ombrellone. Una preparazione classica a tradizionale, con uvetta e scorze d’arancia candita, ma con un’etichetta summer style. Da fotografare al mare, in montagna o in campagna.

Poi? Basterà postare sulla pagina Facebook della pasticceria e i migliori scatti verranno premiati. Con un panettone per Natale. Perché bisogna sempre guardare avanti.


Cistina Viggè
fonte: http://www.identitagolose.it/news/view.php?id=91

Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)

 

PETRA srl - Vighizzolo d'Este (PD) IT03968430284