L'ottimo lavoro del giovane pizzaiolo Francesco Capece si è rivelato illuminante.

Partiamo da un dato: la pizza alla Locanda è molto buona, stile napoletana. Francesco è molto giovane, ma ha fatto una buona gavetta, ha quindi  esperienza e delle discrete conoscenze delle materie prime e della loro lavorazione; ergo non è certo uno improvvisato.

Studio passione impegno per diffondere il verbo della pizza gourmet. E ci risiamo, ma cos'è sta pizza gourmet? Teoricamente è un'evoluzione della pizza napoletana, quella che ha sempre avuto e continuerà ad avere una funzione sociale, la pizza gourmet unisce l'aspetto estetico con il benessere.

Una pizza bella da vedersi e che fa bene, perchè alla base ci sono ingredienti di prima qualità, ed una lavorazione quasi maniacale.

Qui alla Locanda 30 ore di lievitazione, il 70% di idratazione per raggiungere il punto di glutinazione. Eppoi l'utilizzo di materie prime specifiche, dalla farina Petra (aborrendo quindi la velenosa doppio 0) ai pomodori riconosciuti DOP IGP etc, il fiordilatte di Agerola e via discorrendo.

Poi c'è ovviamente il tocco personale e lì Francesco stupisce per una classica intramontabile rivisitata: la montanara. La pizza napoletana in senso autentico, quella fritta, che viene proposta alla Locanda con delle varianti ma soprattutto ripassata al forno dopo averla fritta!  Sacrilegio? Non direi a giudicare dal risultato, la pizza è davvero buona.

Nel menù della Locanda poi, potrete spaziare tra diverse decine di pizze dagli abbinamenti più incredibili tutti rigorosamente accompagnati da gigantesche foglie di basilico che conferiscono colore e freschezza. Gamberetti ed agrumi, fichi e provola, pizza alla colatura di alici, margherite con diverse tipologie di pomodori adagiate su un impasto che fa davvero la differenza, sembra di mangiare una nuvola.

Qui nasce la mia prima perplessità e mi spiego: tanto lavoro e studio per ottenere impasti leggeri, poi gli abbinamenti risultano piuttosto "corposi", dal loro punto di vista i pizzaioli gourmet ribadiscono che se si sceglie il giusto mix di prodotti ad alta qualità la pizza non risulta affatto pesante.

Sarà ma non ne sono pienamente convinto, apprezzo però l'impegno e la professionalità e la possibilità che una pizzeria con soli 40 posti a sedere sia una vera e propria microimpresa che da lavoro ai giovani.

Le classifiche le lascio ai maniaci/paranoici della catalogazione, io mi limito a dire che la Locanda dei Feudi è un indirizzo sicuro per mangiare una grande pizza napoletana- gourmet...

Prezzi nella media, unica nota, c'è da migliorare la qualità dell'offerta di birre e vino che a mio avviso non sono all'altezza del prodotto pizza, ma Francesco è uno che impara presto..."


Gianluigi Carlino
fonte: http://www.naturalfoodandwine.com/index.php/articoli/Locanda-dei-Feudi-Pizzeria-Gourmet-S.Cipriano-(SA)

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