Il format è semplice e rivoluzionario: tutto di alta qualità, a partire dalle farine che probabilmente rappresentano la vera rivoluzione del settore.

Mai più farine di grano tenero del tipo 00!  Farine macinate a pietra estremamente selezionate come pure notevole ed accurata è la scelta del pomodoro da abbinare alla pizza. Due ingredienti base per la pizza napoletana eppur nel tempo trascurati dall'industria di massa.

Gli Acciaio riportano alla luce la tradizione vera, la storia della pizza napoletana delle origini che era fatta con farine non industriali e con pomodori possibilmente o del Vesuvio o San Marzano. Il fior di latte, altro trait d'union, deve essere preferibilmente quello agerolese, poi libero sfogo alla fantasia per creare abbinamenti pazzeschi e senza limiti.

Pizze al pistacchio di Bronte, alla mortadella, con le alici di Cetara etc. I prezzi naturalmente non sono quelli delle pizze a cui siamo abituati e in alcune circostanze possono sembrare anche piuttosto alti, a voi la scelta!!!

Capperi che pizza è a ridosso del mare della Litoranea di Salerno dopo lo stadio Arechi, locale ampio e spazioso sia all'interno che all'esterno dove si può cenare a bordo piscina.

La scelta delle birre è notevolissima come quella dei vini e dei Sidro artigianali.

Insomma vi potete divertire e comporre anche la vostra pizza, con il tipo di farina e di pomodoro che gradite...

In media si spende sui 20 euro  a persona. Da provare anche la tempura di verdure: uno sfizio da togliersi!
 
 
Gianluigi Carlino
fonte: http://www.naturalfoodandwine.com/index.php/articoli/Capperi-che-Pizza-a-Salerno-si-fa-sul-serio

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