Poco distante, a Fiumefreddo di Sicilia, la Pizzeria De Natale è una specie di istituzione. Nata 35 anni fa inizialmente come rosticceria, negli anni il business si è evoluto per orientarsi in modo più concreto e definitivo verso il prodotto pizza.
Inizialmente solo da asporto e poi dal 2017 è stata aperta una sala somministrazione.
«Anche la pizza, così come il locale, ha seguito un’evoluzione. Inizialmente infatti facevo una pizza “normale”, poi con il lockdown e le chiusure forzate mi sono messo a studiare le farine, gli ingredienti, i prodotti e la lievitazione» spiega Alessandro De Natale pizzaiolo e titolare.
«Prima di utilizzare i prodotti Levoni, che sono entrati a regime nelle nostre preparazioni da circa tre mesi, utilizzavamo prodotti locali, il problema è che abbiamo poca scelta e molto spesso la qualità del prodotto non è all’altezza del suo prezzo. Purtroppo noi siamo in un paesino molto piccolo e di questo ne risentiamo: qui le persone fanno fatica a spendere di più e il nostro locale è sicuramente il più costoso della zona, ma chiaramente uno dei pochi dove si porta avanti una ricerca così accurata. Stiamo quindi cercando di far capire alla clientela le differenze che trovano nei prodotti che utilizziamo. Ad esempio in questo momento cerchiamo di offrire dei taglieri per far assaggiare gli affettati, per poterli far apprezzare al meglio, far conoscere la qualità della materia e in qualche modo educare i clienti alla cura che mettiamo sulla scelta dei prodotti».
Leggi l’intero articolo>
Chiara Buzzi
fonte: https://www.linkiesta.it/2022/09/catania-cosa-vedere-pizzerie-ristoranti/
Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)
BREAD RELIGION
Iscriviti e ricevi le novità nella tua email.