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come e dove Petra arriva in tavola
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Gustose Narrazioni:assaggi e paesaggi del Roero (seconda parte)


Al Ristorante Alla corte degli Alfieri: è andato in scena il secondo appuntamento delle straordinarie e Gustose Narrazioni, progetto multiculturale che intreccia cibo, lettere, musica e teatro

"Non è stato facile sintetizzare in tre portate un grandissimo classico della letteratura. Però ce l'ho messa tutta. Anche perché io mi vedo come Dante, nel mezzo del cammin della mia vita. L'Inferno è il correre in modo incessante tutti i giorni. Il Purgatorio è il vivere tutti i giorni, cercando perennemente l'equilibrio. Ma io sto vivendo il mio Paradiso. Ho raggiunto la mia pace interiore", racconta Stefano Paganini.

Anzi, no. A parlare è l'attore Saulo Lucci, che recita le parole scritte di Stefano. Che intanto è in cucina. Quella del Ristorante Alla corte degli Alfieri, dove ieri sera è andato in scena (proprio nella corte esterna) il secondo appuntamento delle straordinarie e Gustose Narrazioni, progetto multiculturale che intreccia cibo, lettere, musica e teatro. Materia e immaginario. Basso e alto. Sotto e sopra. Un po' come Alighieri fa nella sua Divina Commedia.

Entrée dunque. Partendo dalla vita terrena. Focaccia - con Petra Evolutiva e PetraViva by Petra Lafarina - farcita con battuta al coltello di fassone, olio di nocciola e toma di Roccaverano. Anima e carne, levità e concretezza (e pure croccantezza), grazie all'impasto creato da Davide Di Bilio, patron del Fuori Tempo Pizzeria di Canale.

Davide, pronto a mettere a punto pure la focaccia al cacao (e PetraViva) con confettura di pomodoro al peperoncino che accompagna il piatto successivo. Quello che va dritto all'Inferno.

"Ho pensato al baccalà. Quasi fosse un angelo candido caduto negli inferi. Affumicato e tuffato in sette gironi infernali di pomodoro. Perché l'Inferno è rosso", continua Paganini. Che inanella pomodoro confit, salsa di pomodoro, terrina di pomodoro, pomodoro secco, pomodoro camone, confettura di pomodoro leggermente piccante, bucce di pomodoro essiccate e frullate. Per divenir polvere. Una pietanza audace. "Anche il baccalà ho voluto servirlo freddo. Perché Lucifero è intrappolato in un lago di ghiaccio", precisa Stefano. Geniale.

Purgatorio. Parmigiana in pasta con burrata e pesto."È un mio grande must. Sì, qui racconto il mio vissuto. E invito a vivere la vita pienamente. Come piena e golosa è la parmigiana. Che è verde e gialla. Nel bel mezzo di uno strato rosso, ossia l'Inferno, e un topping bianco, che è il Paradiso", dichiara lo chef. Che immagina il Paradiso come un mondo immacolato, puro e senza colpa. Latte rappreso alla mandorla, seirass montato con uvetta e canditi, gelato al latte e polvere di cioccolato bianco. Una vaporosa nuvola.

Ad accompagnare il viaggio, i virgiliani nettari di Malvirà. "Anche noi abbiamo cercato di fare una lieve provocazione", dichiara Massimo Damonte, che col fratello Roberto guida la cantina di Canale. Rive Gauche Rosé, spumante vibrante, figlio del nebbiolo; Roero Renesio 2011, ossia la profondità e la maturità del nebbiolo; e il Renesium, suadente risultato di una vendemmia tardiva, col suo carico di uve surmature.

Sulla table? Anche un libro: A convito con Dante, scritto da Rosa Elisa Giangoia per Il leone verde Edizioni.

E dopocena? Lo spettacolo Hell O' Dante di Saulo Lucci.

"La grande attualità di Dante è che lui parla a ognuno di noi. Mischiando cose basse, raccontate con termini alti, e cose alte, spiegate con termini bassi. Invitando continuamente alla lettura. Ed esortando ciascuno alla ricerca della felicità terrena", puntualizza Saulo.

Che recita il primo canto dell'Inferno. Mixando cantica e canzoni, poesia e prosa, endecasillabi e contemporaneità, terzine e note, enjambement e sound, mitologia e ironia. Strepitoso, commovente, da far "tremar le vene e i polsi". Applausi infiniti. Io ho pianto.

Bravi, bravissimi ancora una volta Virginia Scarsi ed Enrico M. Di Palma.

L'appuntamento è per mercoledì 16 settembre ICIF - Italian Culinary Institute for Foreigners di Costigliole d'Asti, a tu per tu con Omero, l'Odissea...e Fabio Poppa, Massimiliano Careri, Davide Di Bilio e Riccardo Depetris.


Cristina Viggè
fonte: https://www.facebook.com/cristina.vigge/posts/10222822304762356

Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)

 

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