Con attenzione particolare verso la pasticceria di consumo quotidiano, sulla quale tanto c’è da lavorare per valorizzarla quale reale prodotto artigiano.
E così in questa prossima edizione di Pastry Best (che si terrà nella seconda metà di settembre) ripartiremo dalle conclusione dello studio sulla pasta frolla del 2017 per lavorare, divisi in squadre, su una gamma di dolci che interpreteranno la diversità dei cereali italiani. Una risposta estremamente attuale rivolta a un pubblico di consumatori giovani che, sempre più numerosi, vogliono vivere l’esperienza della pasticceria al di là del tradizionale “cappuccino e cornetto”.
Il programma di questa prossima edizione di Pastry Best, sui cardini del Manifesto della Pasticceria Italiana Contemporanea, sarà fortemente incentrato sul legame tra successo, anche commerciale, di una pasticceria artigiana e capacità di realizzare un assortimento di forte impatto emotivo con un equilibrio ideale tra prezzi di vendita e costi aziendali. Possiamo dire che, a Pastry Best 2019, visione di “dove va il mercato”, pianificazione dei costi, marketing e ricette di prodotto saranno un tutt’uno, come nella vita reale, con ancora più tempo dedicato ai laboratori e alle simulazioni in squadra.
Come nelle passate edizioni parteciperanno giornalisti ed esponenti del mondo universitario e agricolo, con dibattiti e momenti di riflessione che illustreranno come cogliere positivamente le opportunità di un futuro che cambia in meglio.
Pastry Best si riconferma così il simposio tecnico sulla pasticceria italiana riservato ai Petra Selected Partner per affrontare tutti insieme argomenti di attualità sull’arte pasticciera, sulla cultura del territorio e sulle tecniche di marketing che fanno il successo di una sana azienda artigiana.
Piero Gabrieli
fonte: https://www.identitagolose.it/news/?id=176
Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)
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