Ho avuto la fortuna di camminare accanto ai guru della pasticceria e conoscere la grande famiglia Maritani (sì perché sono più di uno staff di persone che lavorano insieme), scoprire e osservare con attenzione il loro lavoro prima di raccontarlo. La passione, la ricerca e l’amore incondizionato per l’arte della pasticceria, un racconto che non potevo tralasciare nel mio blog.
La storia della famiglia Maritani comincia nel 1928 con Carlo che qualche anno più tardi lascia il “mattarello”, lo scettro della sua piccola bottega, nelle mani del figlio Ottavio che, insieme a Rosalba, tra farine, pasta madre, cioccolata e creme, fa lievitare il laboratorio artigianale.
Ottavio e Rosalba trascorrono una vita insieme, dediti al lavoro e alla famiglia. Dalla loro unione nascono: Sandro e Paolo. I due fratelli si formano all’Istituto Statale per l’Arte Bianca di Torino, dove cominciano un percorso – che non si è ancora fermato – fatto di tanto lavoro, stage, master e continui corsi di aggiornamento per migliorare la tecnica e la lavorazione delle materie prime.
Nell’ultimo periodo sono stata l’ombra di Ottavio e Sandro, l’ho seguiti dappertutto, scrutando con attenzione ogni singola fase del loro lavoro. È stato un tempo sufficiente per capire che la farina macinata a pietra, la pasta madre, la vaniglia di Thaiti, le nocciole del Piemonte (e tanto altro ancora) sono le loro chiavi del successo dei loro prodotti. Non smettono mai di cercare materie prime d’eccellenza, non badano al prezzo ma alla qualità.
Come fosse una vecchia signora, fragile nella struttura ma ricca nell’“esperienza di vita”, Sandro lavora la sua pasta madre che ha più di 95 anni, ma che, se trattata con le dovute accortezze, è in grado di dare il meglio di sé.
La cosa che mi dispiace di più e non poter trasmettere i profumi del laboratorio: dall’odore della frolla appena sfornata al gianduja, dallo zabaione dei bignè alle essenze dei singoli aromi.
Ho voluto seguire passo passo tutta la preparazione (52 ore di lavorazione) dei panettoni e dei Maritani Pan Natale, semplici e deliziose rivisitazioni del classico panettone natalizio. Usano ingredienti naturali, gli stessi di nonno Carlo: lievito madre, senza monogliceridi e grassi idrogenati, arancini artigianali e gianduia, fave di cacao e tanto altro ancora.
I panettoni sono prodotti solo 15 giorni prima di Natale perché, dato che non contengono conservanti, non possono essere assemblati prima. Potete immaginare com’è il laboratorio nel mese di dicembre… si trasforma in una vera e propria fabbrica di Babbo Natale!
Finita la produzione prefestiva si torna alla normalità che significa meravigliose dolcezze da gustare in ogni occasione. Ordinando una torta della Pasticceria Maritani siate certi che potrete gustare una delle migliori della zona.
I loro dolci li trovate in Laboratorio Maritani Staranzano , al Caffè Carducci a Monfalcone, da Caffè Vatta a Trieste, Bar X Trieste, Caffè Teatro Verdi a Trieste, Illyteca a Trieste e Padova, Pasticceria Bertoni a Ronchi dei Legionari, da Caffè Roma a Portogruaro e tante altre ancora …
Sono sicura di non avervi detto tutto, sicuramente avrò tralasciato qualcosa d’importante, ma spero di essere riuscita a condividere con voi, anche se solo per poco, quest’esperienza così emozionante e soprattutto dolcissima!"
Redazione Miss Claire
fonte: https://www.missclaire.it/foodbeverage/pasticceria-maritani-tradizione-e-dolcezza-dal-1928/
Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)
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