È il locale della nostra filosofia! È una di quelle nostre scoperte di cui andiamo orgogliosi! È l’ennesima conferma di come chi continua a ripetere come un disco rotto che in Liguria si mangia male, farebbe bene a procurarsi il GattiMassobrio, guida che di indirizzi di valore ne segnala decine.

L’ulteriore riprova di come, sia a Levante sia a Ponente, ci siano vere eccellenze è ai tavoli delle Officine del Cibo (via Brigata Partigiana Ugo Muccini 181 - tel. 3939584694) di Sarzana (Sp). È la creatura di un grande, giovane, talentuoso, chef patron, Giacomo Devoto.

Cresciuto alla scuola di maestri come Angelo Paracucchi, quando ha avviato questa sua attività, ha deciso di non puntare al facile guadagno fatto di piatti di qualità modesta e pizze acchiappa turisti.

Lavorando duro, ha acquisito quella tecnica e quelle conoscenze, che gli consentono di firmare una cucina tutta sapori e profumi, dove la tradizione ligure è valorizzata in modo creativo e goloso.

E seguendo la strada tracciata dal Molino Quaglia con l’Università della Pizza, scelta la via delle distinzione, coinvolto in questa avventura il maestro pizzaiolo Giuseppe Messina, con le farine Petra del Mulino Quaglia, ha inserito in menu le cosiddette pizze gourmet. Risultato: successo.

E allora, quando verrete qui, ai tavoli del fresco e ampio dehors (ricordatevi di prenotare, perché anche se i coperti son numerosi, il tutto esaurito è quotidiano, a conferma del fatto che la qualità vince sempre!), con i vini che vi saranno proposti dall’ottimo Michele Barriccelli, formidabile maître e guida autorevole del veloce e attento personale di sala, muovendo tra pizze e piatti (se siate buone forchette, ideate un percorso che vi consenta di esplorare tutt’e due i mondi, ne vale la pena!), gusterete acciughe di Monterosso marinate, lattughine ripiene, muscoli ripieni o gratinati al lardo;

e ancora coniglio alla ligure o quella cima ripiena, che, nella geniale modalità in cui vi sarà proposta, servita con la sua salsa, vi restituirà il motivo per cui questa specialità, negli ultimi anni spesso svilita da infelici interpretazione, era ed è vera bandiera della regione.

Tra le altre specialità liguri, vi suggeriamo di non perdere la "Piscialandrea", focaccia con pomodoro origano olive e acciughe e quella farinata di cui siamo certi chiederete il bis.

Le pizze gourmet hanno più farciture e tutte di valore, anche se il nostro suggerimento è, prima di sbizzarrirvi a vedere cosa hanno inventato, di non perdervi un assaggio di quella Margherita con fiordilatte che vi conquisterà.

Il dolce finale potrà essere con la ghiotta cheese cake all’italiana o con la gustosa zuppa inglese.


Marco Gatti
fonte: https://www.ilgolosario.it/assaggi-e-news/cantine/officine-del-cibo-una-scoperta-entusiasmante

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