Ci sono due vie di affrontare la vita: lasciare che le cose accadano o farle accadere. A seconda di quale atteggiamento si scelga, la vita metterà sul piatto le sue incredibili sfaccettature che vi gratificheranno o vi deluderanno.
Da che parte stare? Personalmente ho avuto la fortuna di conoscere chi sa far accadere il proprio destino e dargli forma, nonostante gli imprevisti e gli inevitabili ostacoli e la sua giovane età.
Aurora Zancanaro vive il suo futuro ogni giorno in un laboratorio di quasi 50mq in via Ausonio 7, a Milano, voluto con tutta la sua determinazione, con tutti i suoi risparmi e che, dalla sua apertura il 30 novembre scorso, sta conquistando Milano.
Il “micropanificio” Le Polveri è un palcoscenico che, quotidianamente, mette in scena l’arte della panificazione e il concretizzarsi di un sogno coltivato negli anni di formazione universitaria e di praticantato alla scuola di Molino Quaglia, Davide Longoni e di note bakery londinesi.
Un lavoro sincero, una dedizione che si nutre del calore dei visitatori, del rapporto sempre più stretto con i clienti del quartiere e delle idee che nascono in un piccolo spazio a vista dove il forno è il co-protagonista insieme ad Aurora.
Entrando a Le Polveri si intuisce subito che le sue mura sono limiti fasulli, confini convenzionali che vengono superati dagli occhi di questa trentenne panificatrice con una laurea in Chimica Industriale a Ca’ Foscari (Venezia) e un brevetto in metodologia di concia.
Una gran bella mente pensante, che sa trasferire le sue conoscenze a impasti, lievitazioni naturali e sperimentazioni di ricette.
Dimenticatevi michette, filoni ai cereali o le convenzionali pagnotte: a Le Polveri ci si perde tra pani, che non devono essere troppo acidi, che sanno durare nella loro carta per giorni senza perdere la speciale fragranza, che profumano di crosta ma anche di frutta secca o di fiori, di pastinaca e di ricordi di pic-nic in campagna.
Le farine tutte italiane con cui vengono creati, sono selezionate personalmente dalla nostra Aurora che ha trovato grani coltivati e macinati nello stesso territorio di origine e che raccontano della nostra Penisola da Vicenza alla Valle Gesso, da Cerignola fino alla Val Marecchia.
Monococco, segale, grano arso, tipo 1 e i mille germogli di sua produzione, semi di chia, zucca, sesamo, girasole, noci, nocciole e mandorle sono il mondo di Aurora, che già deliziava i social con il suo profilo Aurorachefailpane.
In attesa dell'apertura de Le Polveri, un piccolo plotone di “cavie” ha contribuito a definire la selezione iniziale per l’apertura del micropanificio. Ogni week-end veniva preparato un pane nuovo e le cavie chiamate a raccolta da una newsletter.
Test gustosi che hanno prodotto ciò che ognuno di voi può provare dal martedì alla domenica nel suo laboratorio, insieme a biscotti al cacao, sale Maldon e rosmarino, frolle montate al limone, biscotti vegani al chai, cookies arancia e cioccolato o i nuovi con grano arso e farina integrale.
Per gli amanti della colazione a base di yogurt, sono imperdibili le granole di farro o con l’avena al cioccolato.
Tutto questo è Aurorachefailpane e il suo sogno segreto di far accadere le cose.
Claudia Orlandi
fonte: http://www.identitagolose.it/sito/it/44/18692/dallitalia/i-sogni-segreti-di-aurora-che-fa-il-pane.html
Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)
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