Guida alla mano, troviamo in pieno centro una più che decorosa pizza al taglio da Sugo, con chiara ispirazione alla romana in teglia.
L’offerta è molto varia, ogni giorno sfornano più di venti tipi di pizza, la maggior parte dei quali vegetariani o vegani, osando anche abbinamenti originali e sfiziosi: cipolla caramellata, noci e mascarpone, oppure crema di zucca, pancetta e grana.
Il fresco viene acquistato in loco e cucinato in giornata, mentre il pomodoro, la farina, la carne, i salumi, i formaggi e il caffè provengono tutti dall'Italia.
L’impasto è ricco di proteine e di fibre, fatto con un blend di farine biologiche non Ogm – frumento e farro – pochissimo lievito di birra e 72 ore di lievitazione.
La postazione a vista del pizzaiolo permette di osservare le varie lavorazioni e farciture: da quando stende la pasta (e il pomodoro, ndr) con le mani su grandi teglie fino al momento della cottura nei forni elettrici.
La pizza è buona, croccante e gustosa, che sia una semplice Margherita o quella dai sapori mediterranei con formaggio di capra, pomodori secchi, olive di Kalamata e cipolla rossa. Più nordica la variante con pancetta, panna acida e funghi.
Nota di merito: usano elettricità rinnovabile al 100%.
Tania Mauri
fonte: http://newsletter.identitagolose.it/email.php?id=614
Leggi il testo integrale nel link FONTE (qui sopra)
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