Petra Next è il campus interattivo su impasti e prodotti da forno per guardare al futuro della tua azienda.

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STAI PER PARTECIPARE A UN
GIORNO PER LA BIODIVERSITÀ
per costruire insieme una nuova filiera
AGROALIMENTARE CON UN PANE ALLA VOLTA 
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Il campus si terrà il 10 giugno 2024 e farà base a Masseria Mandrascate, costruzione fortificata del XVII secolo nel cuore della campagna della provincia di Enna. 
Bread Religion è il progetto di Petra Moino Quaglia avviato nel 2013 per restituire al pane il ruolo di emblema del valore di un' alimentazione sana e di legante degli attori di una filiera agroalimentare più sostenibile.
Il campus si terrà il 10 giugno 2024 e farà base a Masseria Mandrascate, costruzione fortificata del XVII secolo nel cuore della campagna della provincia di Enna. 
Bread Religion è il progetto di Petra Moino Quaglia avviato nel 2013 per restituire al pane il ruolo di emblema del valore di un' alimentazione sana e di legante degli attori di una filiera agroalimentare più sostenibile.

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COSA

Bread Religion è il campus organizzato da Petra Molino Quaglia per valorizzare la filiera del pane e dei prodotti da forno concepiti come tasselli di un'alimentazione genuina, sostenibile e traino di una svolta agricola che stimola i contadini alla coltivazione rispettosa dei terreni e alla biodiversità delle sementi.
DOVE

Masseria Mandrascate
Valguarnera Caropepe 
Enna - Sicilia

Come Arrivare >

Scopri Mandrascate >
QUANDO

10
Giugno 2024

COSA


Bread Religion è il campus organizzato da Petra Molino Quaglia per valorizzare la filiera del pane e dei prodotti da forno concepiti come tasselli di un'alimentazione genuina, sostenibile e traino di una svolta agricola che stimola i contadini alla coltivazione rispettosa dei terreni e alla biodiversità delle sementi.

DOVE


Masseria Mandrascate
Valguarnera Caropepe 
Enna - Sicilia

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QUANDO


10
Giugno 2024

Petra Next è il campus interattivo su impasti e prodotti da forno per guardare al futuro della tua azienda.
Petra Next è il campus interattivo su impasti e prodotti da forno per guardare al futuro della tua azienda.
 


LE GUIDE DI BREAD RELIGION

sostenitori e attori concreti di un cambiamento in atto

(in ordine alfabetico di cognome - scopri chi sono con un CLIC sulle foto)

 

Adotta un Raccolto e aderisci a
LA CARTA DEI GRANI


La panificazione artigianale italiana sta vivendo un cambiamento significativo, con l'ascesa di "bakery" e micro-panifici di ispirazione internazionale e il declino dei panifici tradizionali senza cambio generazionale. Peraltro la difficoltà a coprire i costi con la vendita del solo pane genera due opzioni: il ridimensionamento dell'attività o l'utilizzo del pane come mezzo per attirare i clienti verso forme di ristorazione semplici e informali. Queste tendenze stanno portando a una semplificazione della produzione del pane, con un'attenzione particolare ai formati più grandi, differenziati solo per tipo di farina, piuttosto che alle varietà regionali dei pani piccoli

Ma perché la valorizzazione dei pani del patrimonio italiano non può andare a braccetto con lo sviluppo di coltivazioni di cereali locali ? E perché si preferisce la salvaguardia della biodiversità dei cereali a scapito di quella delle centinaia di forme di pani italiani a rischio di estinzione ? Non starà prendendo forma il pensiero che un pane per essere buono possa prescindere dalle abilità manuali che nel tempo hanno dato spessore culturale ai pani dei territori ? O la convinzione insensata che tecnologie di molitura obsolete possano dare vita a farine di differenti grani autoctoni adatte ad essere lavorate in purezza ?

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LA CARTA DEI GRANI


La panificazione artigianale italiana sta vivendo un cambiamento significativo, con l'ascesa di "bakery" e micro-panifici di ispirazione internazionale e il declino dei panifici tradizionali senza cambio generazionale. Peraltro la difficoltà a coprire i costi con la vendita del solo pane genera due opzioni: il ridimensionamento dell'attività o l'utilizzo del pane come mezzo per attirare i clienti verso forme di ristorazione semplici e informali. Queste tendenze stanno portando a una semplificazione della produzione del pane, con un'attenzione particolare ai formati più grandi, differenziati solo per tipo di farina, piuttosto che alle varietà regionali dei pani piccoli

Ma perché la valorizzazione dei pani del patrimonio italiano non può andare a braccetto con lo sviluppo di coltivazioni di cereali locali ? E perché si preferisce la salvaguardia della biodiversità dei cereali a scapito di quella delle centinaia di forme di pani italiani a rischio di estinzione ? Non starà prendendo forma il pensiero che un pane per essere buono possa prescindere dalle abilità manuali che nel tempo hanno dato spessore culturale ai pani dei territori ? O la convinzione insensata che tecnologie di molitura obsolete possano dare vita a farine di differenti grani autoctoni adatte ad essere lavorate in purezza ?

IL PROGETTO BREAD RELIGION®


Bread Religion® è il progetto culturale itinerante sostenuto da Petra Molino Quaglia per rappresentare la biodiversità dei cereali, la varietà dei pani italiani ed educare il consumatore finale a riconoscere il cibo buono e sano nelle occasioni di consumo fuori di casa. Dal 2013 ad oggi ha coinvolto alcuni tra i più importanti nomi della cucina, della panificazione, della pasticceria e della pizzeria italiane che hanno presentato e servito in forma di cibo da strada (ad un pubblico complessivamente stimato di oltre 350.000 visitatori) proposte di panini, pizze, focacce e dolci realizzate con ingredienti freschi e impasti lievitati naturalmente di farine Petra.


Bread Religion® è nato da un'idea di Chiara Quaglia e Piero Gabrieli. La sua prima edizione è stata organizzata nel 2013 con 15 postazioni aperte al pubblico che hanno servito oltre 3000 panini realizzati con ricette esclusive da noti cuochi e panettieri tra l'antico molino della famiglia Quaglia e Piazza Maggiore di Este (PD).



L'EDIZIONE 2024



IL PROGETTO BREAD RELIGION®


Bread Religion® è il progetto culturale itinerante sostenuto da Petra Molino Quaglia per rappresentare la biodiversità dei cereali, la varietà dei pani italiani ed educare il consumatore finale a riconoscere il cibo buono e sano nelle occasioni di consumo fuori di casa. Dal 2013 ad oggi ha coinvolto alcuni tra i più importanti nomi della cucina, della panificazione, della pasticceria e della pizzeria italiane che hanno presentato e servito in forma di cibo da strada (ad un pubblico complessivamente stimato di oltre 350.000 visitatori) proposte di panini, pizze, focacce e dolci realizzate con ingredienti freschi e impasti lievitati naturalmente di farine Petra.


Bread Religion® è nato da un'idea di Chiara Quaglia e Piero Gabrieli. La sua prima edizione è stata organizzata nel 2013 con 15 postazioni aperte al pubblico che hanno servito oltre 3000 panini realizzati con ricette esclusive da noti cuochi e panettieri tra l'antico molino della famiglia Quaglia e Piazza Maggiore di Este (PD).



L'EDIZIONE 2024



 

IL DIBATTITO

Il tema di questa edizione è uno sguardo in avanti nella filiera delle popolazioni evolutive di grano ed in quella dei grani del patrimonio storico italiano. 
PARTE I
La diversità dei pani e la biodiversità dei cereali saranno complementari o alternative ?
I possibili scenari nascono dal confronto tra il panettiere di seconda generazione (che conosce e lavora anche i pani del padre) e chi (della generazione Z) per professione comunica con il pane nei canali digitali rivolgendosi ad un pubblico trasversale per età e origine. Insieme a loro un esperto ricercatore, divulgatore e profondo conoscitore della storia dell'agricoltura e dei pani.



PARTE II
La diffusione delle popolazioni evolutive di cereali, e più in generale dei grani del patrimonio italiano, dipende dalla qualità panificabile delle relative farine ?
La semplificazione delle forme dei pani non deve essere abbinata con lo scadimento della qualità delle farine utilizzate nei loro impasti. Qualità che dipende dal cereale e dalla tecnologia applicata alla sua macinazione: una tecnologia al passo con i tempi, concentrata in una dimensione adatta a macinare ogni raccolto separatamente, per dare ad ognuno la sua farina senza mescolare origini diverse. Stimolare la biodiversità dei cereali trasformandoli in farine con tecnologia obsoleta significa, al contrario, favorire il "taglio" con sfarinati generici per compensarne i difetti e frenare la crescita di coltivazioni dedicate ai grani del patrimonio o la genesi di nuove varietà autoctone da popolazioni evolutive.


ADOTTA UN RACCOLTO
Adottare un raccolto significa poter conoscere, fin dal momento della semina, origine e storia della propria farina e poterla condividere in tavola con i propri clienti.
Adottare un raccolto per Petra Evolutiva significa soprattutto sostenere una nuova idea di filiera circolare, in cui tutti gli attori coinvolti (Agricoltore, Molino, Artigiano, Consumatore finale) lavorano ad un progetto comune di grande valore in termini di qualità nutrizionale, ambientale, sociale ed educativa.



IL DIBATTITO

Il tema di questa edizione è uno sguardo in avanti nella filiera delle popolazioni evolutive di grano ed in quella dei grani del patrimonio storico italiano. 
PARTE I
La diversità dei pani e la biodiversità dei cereali saranno complementari o alternative ?
I possibili scenari nascono dal confronto tra il panettiere di seconda generazione (che conosce e lavora anche i pani del padre) e chi (della generazione Z) per professione comunica con il pane nei canali digitali rivolgendosi ad un pubblico trasversale per età e origine. Insieme a loro un esperto ricercatore, divulgatore e profondo conoscitore della storia dell'agricoltura e dei pani.



PARTE II
La diffusione delle popolazioni evolutive di cereali, e più in generale dei grani del patrimonio italiano, dipende dalla qualità panificabile delle relative farine ?
La semplificazione delle forme dei pani non deve essere abbinata con lo scadimento della qualità delle farine utilizzate nei loro impasti. Qualità che dipende dal cereale e dalla tecnologia applicata alla sua macinazione: una tecnologia al passo con i tempi, concentrata in una dimensione adatta a macinare ogni raccolto separatamente, per dare ad ognuno la sua farina senza mescolare origini diverse. Stimolare la biodiversità dei cereali trasformandoli in farine con tecnologia obsoleta significa, al contrario, favorire il "taglio" con sfarinati generici per compensarne i difetti e frenare la crescita di coltivazioni dedicate ai grani del patrimonio o la genesi di nuove varietà autoctone da popolazioni evolutive.


ADOTTA UN RACCOLTO
Adottare un raccolto significa poter conoscere, fin dal momento della semina, origine e storia della propria farina e poterla condividere in tavola con i propri clienti.
Adottare un raccolto per Petra Evolutiva significa soprattutto sostenere una nuova idea di filiera circolare, in cui tutti gli attori coinvolti (Agricoltore, Molino, Artigiano, Consumatore finale) lavorano ad un progetto comune di grande valore in termini di qualità nutrizionale, ambientale, sociale ed educativa.



 
 
 
 
 

PARTECIPA A BREAD RELIGION

Edizione Sicilia 2024




Masseria Mandrascate
Valguarnera Caropepe (EN)

Mandrascate è una masseria fortificata del XVII secolo, tipica espressione dell'antico latifondo siciliano e tuttora perfettamente conservata nella sua intergrita’. Attorno alla corte principale (bagghiu), dominata dal palazzo padronale, si aprono stalle e magazzini che oggi, grazie ad un accurato restauro conservativo, sono adibiti a saloni e spazi per ricettività varie. Sui cortili retrostanti, panoramici sulla campagna, si aprono le sei “suite” ricavate anche loro da stalle e carretteria e dotate oggi di ogni confort moderno. La vita della Masseria è animata da animali domestici e dai quotidiani lavori agricoli necessari al mantenimento dell’azienda agricola attivissima nella produzione di grano, olio e vino.

Partecipando a questo evento, contribuirai alla divulgazione di messaggi positivi per la sana alimentazione e per il rispetto della salute dell'ambiente e dell'uomo. 

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Edizione Sicilia 2024

Masseria Mandrascate
Valguarnera Caropepe (EN)

Mandrascate è una masseria fortificata del XVII secolo, tipica espressione dell'antico latifondo siciliano e tuttora perfettamente conservata nella sua intergrita’. Attorno alla corte principale (bagghiu), dominata dal palazzo padronale, si aprono stalle e magazzini che oggi, grazie ad un accurato restauro conservativo, sono adibiti a saloni e spazi per ricettività varie. Sui cortili retrostanti, panoramici sulla campagna, si aprono le sei “suite” ricavate anche loro da stalle e carretteria e dotate oggi di ogni confort moderno. La vita della Masseria è animata da animali domestici e dai quotidiani lavori agricoli necessari al mantenimento dell’azienda agricola attivissima nella produzione di grano, olio e vino.

Partecipando a questo evento, contribuirai alla divulgazione di messaggi positivi per la sana alimentazione e per il rispetto della salute dell'ambiente e dell'uomo. 



 

PETRA srl - via Roma 49 - 35040 Vighizzolo d'Este (PD) Italia IT03968430284

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