PizzaUp è il simposio tecnico sulla pizza italiana contemporanea giunto alla 18ma edizione. È un evento della durata di 2 giorni ed è organizzato con un formato esclusivo di lavoro a squadre che stimola il dibattito tra i partecipanti e crea opportunità concrete di crescita professionale
Possono partecipare esclusivamente pizzaioli che lavorano professionalmente in pizzeria, direttori di sala e gestori titolari di pizzerie. Sono esclusi dalla partecipazione soggetti privati o consulenti nel settore della pizzeria e della ristorazione in generale.
Assolutamente sì. La partecipazione a PizzaUp permette di entrare in una community di professionisti della pizzeria aperti alla condivisione delle reciproche esperienze lavorative, con lo scopo di migliorare le proprie competenze e il grado di conoscenza dei mercati di riferimento.
Il programma di PizzaUp comprende temi di natura tecnica (es. impasti, condimenti, ricette, pairing con bevande, soluzioni di servizio, ecc.) e temi legati al marketing ed alla gestione economica dell'azienda. Ogni edizione del simposio trasmette una visione d'insieme della pizzeria con particolare attenzione alle tendenze in atto nei mercati di riferimento.
I laboratori tecnici di PizzaUp sono 4, ciascuno dei quali dedicato ad uno dei 4 stili di pizza contemporanea (degustazione, neoclassica, territoriale e collettiva). In ogni laboratorio sono affrontati con taglio pratico temi legati agli impasti con diversi cereali e diagrammi di lievitazione, ai condimenti della pizza con lavorazione di ingredienti freschi, alla definizione di carta dei vini e delle birre, alla comunicazione social, all'evoluzione dei comportamenti d'acquisto dei consumatori finali. I laboratori tecnici si svolgono in squadre di massimo 25 partecipanti eccetto quelli organizzati in forma plenaria attorno al palco centrale.
I laboratori di marketing, comunicazione e gestione aziendale di PizzaUp si svolgono attorno al palco centrale e comprendono tecniche di gestione aziendale in un periodo di forti pressioni inflazionistiche, gestione della sala di una pizzeria, comunicazione social autogestita, analisi del comportamento dei consumatori nella ristorazione fuori casa, analisi dello scenario di mercato a livello macroeconomico, metodi sul calcolo dei prezzi di vendita adatti all'attuale situazione di mercato.
Certamente. L'iscrizione ai laboratori tecnici prevede momenti di ascolto con momenti di partecipazione attiva ai lavori condotti dai relatori.
Sì. Alcuni laboratori tecnici sono affidati a cuochi di provata esperienza e notorietà, che illustrano tecniche di cucina adatte alla strumentazione normalmente presente in una pizzeria di buon livello e che si rivelano utili per elevare la qualità e il gusto della pizza.
PizzaUp è frequentata da giornalisti e blogger di testate focalizzate sulla gastronomia e sul lifestyle. Inoltre nel corso delle due giornate i partecipanti sono coinvolti in sessioni fotografiche e audio video per realizzare contenuti dedicati alla condivisione nei social network. Nell'edizione 2023 saranno presenti 3 fotografi, 4 videomaker e una regia professionale dedicata emozionalità dell'evento.
€ 820,00
Sconto Selected Partner 20%
Sconto Locale Segnalato 10%
Formula speciale per più partecipanti
COSA
PizzaUp è il simposio tecnico sulla pizza italiana contemporanea giunto alla 18ma edizione. È un evento della durata di 2 giorni ed è organizzato con un formato esclusivo di lavoro a squadre che stimola il dibattito tra i partecipanti e crea opportunità concrete di crescita professionale
Possono partecipare esclusivamente pizzaioli che lavorano professionalmente in pizzeria, direttori di sala e gestori titolari di pizzerie. Sono esclusi dalla partecipazione soggetti privati o consulenti nel settore della pizzeria e della ristorazione in generale.
Assolutamente sì. La partecipazione a PizzaUp permette di entrare in una community di professionisti della pizzeria aperti alla condivisione delle reciproche esperienze lavorative, con lo scopo di migliorare le proprie competenze e il grado di conoscenza dei mercati di riferimento.
Il programma di PizzaUp comprende temi di natura tecnica (es. impasti, condimenti, ricette, pairing con bevande, soluzioni di servizio, ecc.) e temi legati al marketing ed alla gestione economica dell'azienda. Ogni edizione del simposio trasmette una visione d'insieme della pizzeria con particolare attenzione alle tendenze in atto nei mercati di riferimento.
I laboratori tecnici di PizzaUp sono 4, ciascuno dei quali dedicato ad uno dei 4 stili di pizza contemporanea (degustazione, neoclassica, territoriale e collettiva). In ogni laboratorio sono affrontati con taglio pratico temi legati agli impasti con diversi cereali e diagrammi di lievitazione, ai condimenti della pizza con lavorazione di ingredienti freschi, alla definizione di carta dei vini e delle birre, alla comunicazione social, all'evoluzione dei comportamenti d'acquisto dei consumatori finali. I laboratori tecnici si svolgono in squadre di massimo 25 partecipanti eccetto quelli organizzati in forma plenaria attorno al palco centrale.
I laboratori di marketing, comunicazione e gestione aziendale di PizzaUp si svolgono attorno al palco centrale e comprendono tecniche di gestione aziendale in un periodo di forti pressioni inflazionistiche, gestione della sala di una pizzeria, comunicazione social autogestita, analisi del comportamento dei consumatori nella ristorazione fuori casa, analisi dello scenario di mercato a livello macroeconomico, metodi sul calcolo dei prezzi di vendita adatti all'attuale situazione di mercato.
Certamente. L'iscrizione ai laboratori tecnici prevede momenti di ascolto con momenti di partecipazione attiva ai lavori condotti dai relatori.
Sì. Alcuni laboratori tecnici sono affidati a cuochi di provata esperienza e notorietà, che illustrano tecniche di cucina adatte alla strumentazione normalmente presente in una pizzeria di buon livello e che si rivelano utili per elevare la qualità e il gusto della pizza.
PizzaUp è frequentata da giornalisti e blogger di testate focalizzate sulla gastronomia e sul lifestyle. Inoltre nel corso delle due giornate i partecipanti sono coinvolti in sessioni fotografiche e audio video per realizzare contenuti dedicati alla condivisione nei social network. Nell'edizione 2023 saranno presenti 3 fotografi, 4 videomaker e una regia professionale dedicata emozionalità dell'evento.
QUANDO
6 / 7
Novembre 2023
€ 820,00
+ iva per persona
Sconto Selected Partner 20%
Sconto Locale Segnalato 10%
Formula speciale per più partecipanti
LE EMOZIONI
Come spiegare le emozioni? Le emozioni si provano e basta, se si cerca di spiegarle non sono più emozioni. Ma se proprio vogliamo definirle, dobbiamo risalire al verbo latino “emovere“, che significa trasportare fuori, scuotere. L’emozione è dunque qualcosa che ci fa scuotere dal nostro stato abituale, che ci fa uscire dalla routine, cioè dagli intervalli di tempo privi di emozioni. Le emozioni sono i colori del nostro vivere quotidiano, perché fissano diversamente nella nostra memoria le esperienze e definiscono la qualità della nostra relazione con gli esseri umani e gli oggetti. Qualità espressa in termini di piacere o di dolore. Chiaramente la memoria delle esperienze che hanno generato piacere attraverso le emozioni ci spinge a cercare esperienze simili.
Perchè conoscere i meccanismi delle emozioni è utile anche nella pizzeria ?
Per 3 motivi :
1.) Perché un cliente, che si emoziona piacevolmente di fronte ad un'immagine o quando è a tavola, entra in totale sintonia sensoriale con la passione del pizzaiolo e di tutte le persone che lavorano con lui.
2.) Perché un'emozione piacevole fissa l'esperienza nella memoria e tiene vivo il desiderio di riviverla, stimolando la condivisione verbale e digitale dell'esperienza medesima
3.) Perché nei moderni strumenti di comunicazione, quelli che favoriscono il passaparola, la valutazione della qualità di un prodotto o di un'esperienza di consumo è per lo più sintetica e usa un linguaggio costruito attorno alle emozioni con l'uso degli "emoticons" (simboli grafici che appunto rappresentano le emozioni di chi scrive)
Ma come si costruisce un'emozione piacevole attorno alla pizza ?
PizzaUp 2023 affronterà questo tema, con relazioni, dibattiti e laboratori tecnici su impasti, ricette di cucina, workshop video-fotografici e di comunicazione social, senza trascurare, come ogni anno, l'analisi dello scenario economico con il quale tutte queste attività devono necessariamente confrontarsi.
01
La pizza per degustazioni a tema
-SP
.
Stile di pizza, originariamente apparso come nuova forma di cucina ad opera di Simone Padoan (I Tigli - San Bonifacio - VR), che interpreta temi definiti dal pizzaiolo o composti sul momento dallo stesso, dando un ordine di gusto alle scelte dei commensali di un tavolo. Pensata per esperienze gastronomiche condivise, è il risultato del connubio equilibrato tra assortimento di impasti e ricette di cucina in buona parte legate al territorio ed alle stagioni. La sua realizzazione richiede conoscenza avanzata dei cereali e dei loro metodi di macinazione, dei lieviti, degli ingredienti della cucina italiana e delle tecniche per lavorarli rispettosamente. Rappresenta l'espressione creativa più ardita e tecnicamente avanzata della pizzeria italiana contemporanea, capace di stimolare nuove esperienze di gusto con abbinamenti e riferimenti colti ad altre espressioni artistiche.
02
La pizza neoclassica
- LC
.c
Nella scultura il neoclassicismo nacque come desiderio di un'arte più semplice e pura, e nello stesso tempo grandiosa come quella degli antichi greci e degli antichi romani, ispirandosi ai principi dell'armonia, dell'equilibrio e della proporzione per dare vita a forme essenziali e funzionali. Nella pizzeria contemporanea emerge oggi un'esigenza simile: pizze d'ispirazione classica e d'aspetto lineare ed essenziale, focalizzate sui dettagli che generano emozioni e attrattiva fin dalla foto, visivamente riequilibrate nella proporzione tra cornicione e base dei condimenti, con pochi ingredienti abbinati armoniosamente in termini di gusto e di colori, secondo ricette che privilegiano la leggerezza della portata senza perdere in golosità, riconoscibili dalla spiccata scioglievolezza della pasta in un guscio saporito di fine croccantezza.
02
La pizza neoclassica
- LC
.c
Nella scultura il neoclassicismo nacque come desiderio di un'arte più semplice e pura, e nello stesso tempo grandiosa come quella degli antichi greci e degli antichi romani, ispirandosi ai principi dell'armonia, dell'equilibrio e della proporzione per dare vita a forme essenziali e funzionali. Nella pizzeria contemporanea emerge oggi un'esigenza simile: pizze d'ispirazione classica e d'aspetto lineare ed essenziale, focalizzate sui dettagli che generano emozioni e attrattiva fin dalla foto, visivamente riequilibrate nella proporzione tra cornicione e base dei condimenti, con pochi ingredienti abbinati armoniosamente in termini di gusto e di colori, secondo ricette che privilegiano la leggerezza della portata senza perdere in golosità, riconoscibili dalla spiccata scioglievolezza della pasta in un guscio saporito di fine croccantezza.
03
La pizza territoriale
- LC
. c
La pizza che interpreta la tradizione del territorio, fedele alle ricette del passato, coerente con le origini e la cultura gastronomica del suo autore, quasi un passaggio del testimone tra le generazioni di quei pizzaioli che interpretano il cambiamento quale effetto esclusivo del naturale fluire del tempo, che restano fedeli a forme, modi e ricette per far vivere ai figli la medesima esperienza gastronomica dei loro genitori. È uno stile di pizzeria che richiede regole scritte, per arginare forme di falsa creatività che hanno come solo risultato quello di imbastardire ciò che si vuole preservare, costruendo false memorie che alterano la storia. Tipici esempi di questo stile di pizza sono le varianti legate alla tradizione napoletana, partenopea, romana, barese, tramontana, ecc.
04
La pizza collettiva
- JK
. d
È uno stile di pizza tutto da costruire, combinando la capacità di realizzazione di un buon piatto con quella di saper coinvolgere i consumatori in esperienze on e off line che li accomunano ed alle quali partecipano in forma attiva. La pizza collettiva non è il tramite del pizzaiolo per arrivare al cliente, e il suo fruitore non paga per una consumazione. La relazione tra chi fa la pizza e chi la consuma diventa trasparente e reticolare, come la tela di un ragno: il pizzaiolo lavora attorno ad un tema e i suoi ospiti lo realizzano insieme a lui, diventando componenti di una community legati da punti di vista condivisi. Il prezzo pagato al pizzaiolo diventa il biglietto di ingresso nel progetto e il contributo individuale per la realizzazione del suo obiettivo. Primi esempi di questo nuovo stile di pizza sono i progetti di crowdfunding, le esperienze in pizzeria costruite per il recupero sociale di persone diversamente abili o per il sostegno di iniziative a favore dell'ambiente, le pizze basate su ingredienti utilizzati per incentivare la loro coltivazione meritevole, e così via.
04
La pizza collettiva
- JK
. d
È uno stile di pizza tutto da costruire, combinando la capacità di realizzazione di un buon piatto con quella di saper coinvolgere i consumatori in esperienze on e off line che li accomunano ed alle quali partecipano in forma attiva. La pizza collettiva non è il tramite del pizzaiolo per arrivare al cliente, e il suo fruitore non paga per una consumazione. La relazione tra chi fa la pizza e chi la consuma diventa trasparente e reticolare, come la tela di un ragno: il pizzaiolo lavora attorno ad un tema e i suoi ospiti lo realizzano insieme a lui, diventando componenti di una community legati da punti di vista condivisi. Il prezzo pagato al pizzaiolo diventa il biglietto di ingresso nel progetto e il contributo individuale per la realizzazione del suo obiettivo. Primi esempi di questo nuovo stile di pizza sono i progetti di crowdfunding, le esperienze in pizzeria costruite per il recupero sociale di persone diversamente abili o per il sostegno di iniziative a favore dell'ambiente, le pizze basate su ingredienti utilizzati per incentivare la loro coltivazione meritevole, e così via.
E NON È FINITA...
Adotta un ettaro di grano ed esprimiti con lo stile della pizza collettiva
Scopri insieme a Luca Giannino come entrare nel più avveniristico progetto della filiera italiana del grano tenero biologico. Adotta una particella di coltivazione evolutiva e ottieni un lotto di farina con il tuo nome, tracciato dal seme al sacco. Contribuisci alla diffusione di una agricoltura biologica più sana e fai bene all'ambiente lavorando in squadra con agricoltori e mugnai che guardano al futuro per salvare i valori del passato. Entra nel gruppo di Petra Evolutiva per per fare parte di un sistema valoriale che spinge la pizzeria contemporanea oltre i limiti della pura impresa.
Adotta un ettaro di grano ed esprimiti con lo stile della pizza collettiva
Scopri insieme a Luca Giannino come entrare nel più avveniristico progetto della filiera italiana del grano tenero biologico. Adotta una particella di coltivazione evolutiva e ottieni un lotto di farina con il tuo nome, tracciato dal seme al sacco. Contribuisci alla diffusione di una agricoltura biologica più sana e fai bene all'ambiente lavorando in squadra con agricoltori e mugnai che guardano al futuro per salvare i valori del passato. Entra nel gruppo di Petra Evolutiva per per fare parte di un sistema valoriale che spinge la pizzeria contemporanea oltre i limiti della pura impresa.
Il salotto della stampa e lo streaming in diretta
I due giorni del simposio volano via se non se ne fissano i contributi in documenti fruibili tutto l'anno. E come ogni anno sarà attivo il salotto della stampa con interviste, fotografie e riprese video che trasformano i lavori di PizzaUp® e i pensieri dei suoi partecipanti in tasselli di storia della pizza contemporanea.
Il salotto della stampa e lo streaming in diretta
I due giorni del simposio volano via se non se ne fissano i contributi in documenti fruibili tutto l'anno. E come ogni anno sarà attivo il salotto della stampa con interviste, fotografie e riprese video che trasformano i lavori di PizzaUp® e i pensieri dei suoi partecipanti in tasselli di storia della pizza contemporanea.
06-07 NOV 2023
Partecipa a PizzaUp®
STUDIO 90 - East End Studios
via Mecenate 88/A - Milano
06-07 NOV 2023
Partecipa a PizzaUp®
STUDIO 90 - East End Studios
via Mecenate 88/A - Milano
Il prezzo si intende per
persona e al netto di Iva.
PETRA srl - via Roma 49 - 35040 Vighizzolo d'Este (PD) Italia IT03968430284
PETRA srl - Vighizzolo d'Este (PD) IT03968430284